COVID, TEST NELLE FARMACIE, LAGANA’ FITELAB: SI TRATTA DI UNA SCELTA ILLEGALE E DANNOSA PER I CITTADINI. I TECNICI DI LABORATORIO UNITI NELLA PROTESTA CON FNOMCEO E ONB
E’ fondamentalmente dannoso per i cittadini ma palesemente illegale affidare l’esecuzione dei test sierologici anti-COVID 19 alle Farmacie. In primo luogo si tratta di test critici che vanno eseguiti da chi possiede le speciali competenze richieste, e come tutti i test in autoanalisi possono dare solo una indicazione talvolta imprecisa e non affidabile, aumentando la spesa senza motivazione e potendo creare più problemi che altro – ha dichiarato Carmelo Laganà, storico Presidente FITELAB e impegnato nell’elezione degli organismi ordinistici dei Tecnici di Laboratorio Biomedico in attuazione della Legge n.3/2018 che li ha inseriti tra le professioni sanitarie riconosciute.
Quali sono i professionisti abilitati all’esecuzione degli esami di laboratorio lo stabilisce la legge ed i farmacisti, professione peraltro di grande rilievo, non sono abilitati all’esecuzione di esami clinici di laboratorio nel nostro Paese. L’esecuzione del test da parte di personale dotato delle necessarie competenze professionali garantisce in modo adeguato il tracciamento oggettivo dei casi e dei contatti perché inserita all’interno di un processo certificato e garantito che coinvolge dipartimenti di prevenzione, ospedali e medici di medicina generale, per conseguire i risultati epidemiologici attesi .
Ci associeremo pertanto alle proteste che Medici e Biologi, oltre che auspicabilmente tutte le società scientifiche di settore, proporranno al Ministro della Salute perché venga garantito che l’effettuazione dei test analitici avvenga esclusivamente nei laboratori.La tutela della salute pubblica è un bene che va salvaguardato e noi siamo impegnati al rispetto delle norme che la tutelano– ha concluso Carmelo Laganà.