Ddl Lorenzin. Fitelab: “Il riordino delle professioni sanitarie proposto è lesivo della nostra autonomia”
Questo il commento del presidente Saverio Stanziale. “A distanza di anni i nostri profili professionali dovrebbero essere revisionati prevedendo la modernizzazione delle professioni dovuto essenzialmente al mutamento antropologico e ai bisogni del paziente. C’è la consapevolezza che un evento così importante dovrebbe essere concluso entro la fine della legislatura ma contravvenire ai principi di autonomia”.
16 NOV – “Fitelab non condivide il contenuto dell’art.4 giudicato lesivo nei confronti dell’autonomia delle professioni e alza i toni della protesta. Se i provvedimenti debbono servire alla politica e non ai professionisti sanitari che debbono garantire qualità e sicurezza al paziente noi rispondiamo di rivedere l’art. 4 e soprattutto noi mettiamo in discussione le modalità con le quali prevede il Ddl l’inserimento delle nuove professioni sanitarie”. Così Saverio Stanziale, presidente di Fitelab, commenta il testo del disegno di legge Lorenzin sul riordino degli Ordini professionali e le sperimentazioni cliniche recentemente approvato dalla Camera.
“A distanza di anni i nostri profili professionali dovrebbero essere revisionati prevedendo la modernizzazione delle professioni dovuto essenzialmente al mutamento antropologico e ai bisogni del paziente. C’è la consapevolezza che un evento così importante dovrebbe essere concluso entro la fine della legislatura ma contravvenire ai principi di autonomia, mette in serio dubbio i principi di autenticità in termini oggettivi”, conclude Stanziale.