Governo approva il Green Pass
Governo approva il Green Pass solo per vaccinati e guariti. Sarà indispensabile per spettacoli, eventi sportivi, bar e ristoranti al chiuso, feste e discoteche, cerimonie. Terza dose obbligatoria per i sanitari e obbligo per militari, polizia, scuola e amministrativi della sanità. Dal 1 dicembre dose richiamo per tutti gli over 18
Novità comunque anche per il green pass “base” attuale, ossia quello ottenibile anche attraverso tamponi, che resta comunque in vigore e diventerà obbligatorio dal 6 dicembre anche per i clienti degli alberghi comprese le relative attività di ristrazione, gli spogliatoi per l’attività sportiva, il trasporto ferroviario regionale e trasporto pubblico locale (ricordiamo che al momento quest’ultimo obbligo vale infatti solo per i trasporti di lunga percorrenza intrarregionali). LA BOZZA.
Il Governo accoglie la proposta delle Regioni e vara il Green Pass “rafforzato” riservato solo ai vaccinati e guariti dal 6 dicembre fino al prossimo 15 gennaio (nella bozza che alleghiamo la data era il 31 dicembre 2021) per provare a contrastare sul nascere l’incremento dei casi, anche alla luce del quadro epidemiologico che va delineandosi sia nell’Europa centrale che in quella dell’Est.
Il nuovo Green Pass rafforzato sarà necessario per l’accesso a spettacoli, eventi sportivi, bar e ristoranti al chiuso, feste e discoteche, cerimonie pubbliche anche in zona bianca e gialla.
Novità comunque anche per il green pass “base” attuale, ossia quello ottenibile anche attraverso tamponi, che resta comunque in vigore e diventerà obbligatorio dal 6 dicembre anche per i clienti degli alberghi comprese le relative attività di ristrazione, gli spogliatoi per l’attività sportiva comprese quelle che si svolgono all’aperto, il trasporto ferroviario regionale e trasporto pubblico locale (ricordiamo che al momento quest’ultimo obbligo vale infatti solo per i trasporti di lunga percorrenza) anche se il limite non varrà per quelli espletati esclusivamente all’interno del medesimo territorio comunale o della città metropolitana.
Limitazioni in gialla e arancione solo per i non vaccinati. Altra novità del decreto è la limitazione ai soli non vaccinati delle limitazioni previste in caso di passaggio alla zona gialla o arancione dalle quali saranno invece esenti i titolari del nuovo Green Pass rafforzato.
Validità dei due Green Pass ridotta a 9 mesi. La validità dei Green Pass, sia per questo nuovo “rafforzato” che per quello attualmente invigore, scenderà da 12 a 9 mesi. La decisione è stata presa alla luce del calo della protezione vaccinale nel tempo, soprattutto per quanto riguarda il rischio di infezione.
Nuove categorie per l’obbligo vaccinale. Il decreto introduce poi la vaccinazione obbligatoria anti Covid, terza dose compresa, anche per il personale amministrativo della sanità, per i docenti e il personale amministrativo della scuola, i militari, le forze di polizia, il personale del soccorso pubblico a partire dal prossimo 15 dicembre.
Sempre dal 15 dicembre diventerà obbligatoria la dose di richiamo per il personale sanitario e socio sanitario.
Viene previso un rafforzamento sistema dei controlli: entro 3 giorni dall’entrata in vigore del Decreto legge, i Prefetti sentono il Comitato provinciale ordine e sicurezza, entro 5 giorni adottano il nuovo piano di controlli coinvolgendo tutte le forze di polizia, relazionando periodicamente.
Per le mascherine stesse regole di oggi. Nessuna modifica invece per l’uso della mascherina che resta non obbligatoria all’aperto in zona bianca e obbligatoria all’aperto e al chiuso in zona gialla, arancione e rossa. Sempre obbligatorio in tutte le zone portarla con sé e indossarla in caso di potenziali assembramenti o affollamenti. Invariate anche le tipologie e la durata dei tamponi.
Terza dose a tutti gli over 18. E infine durante la conferenza stampa al termine della riunione del Consiglio di menistri, il ministro Speranza ha annunciato che dal 1 dicembr la dose di richiamo sarà autorizzata per tutti gli over 18.
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