Spacchettamento Miur. In Gazzetta il decreto e oggi il giuramento al Quirinale dei due nuovi ministri
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge che divide il Miur nel ministero dell’Istruzione e nel ministero dell’Università e Ricerca, affidati rispettivamente a Lucia Azzolina e Gaetano Manfredi che hanno giurato nelle mani del presidente Mattarella oggi pomeriggio. IL DECRETO.
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte, ha approvato un decreto-legge, pubblicato nella Gazzetta del 9 gennaio, che introduce disposizioni urgenti per l’istituzione del Ministero dell’istruzione e del Ministero dell’università e della ricerca, che sostituiscono l’attuale Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca. Questi saranno affidati rispettivamente a Lucia Azzolina e Gaetano Manfredi che oggi pomeriggio hanno prestato giuramento al Quirinale.
Al nuovo Ministero dell’istruzione sono quindi attribuite le competenze in materia di sistema dell’istruzione scolastica e dell’istruzione tecnica superiore. Al Ministero dell’università e della ricerca sono invece assegnate le competenze sui sistemi della formazione superiore universitaria, dell’istruzione universitaria e della ricerca scientifica e tecnologica, nonché, in ragione del progressivo allineamento con il sistema universitario previsto dalla legge 22 dicembre 1999, n. 508, quelle relative all’alta formazione artistica, musicale e coreutica.
Nel decreto si prevede che la dotazione organica complessiva dei due ministeri non potrà essere superiore a quella del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca alla data di entrata in vigore del decreto, incrementata di due posizioni dirigenziali di prima fascia e dei responsabili degli uffici di diretta collaborazione, e che da tale nuovo assetto non potranno derivare oneri aggiuntivi a carico della finanza pubblica.